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Alta Langa (Cuneo)
2023

Rete Scuole per l'Acqua è un progetto di educazione ambientale nelle scuole sui temi della siccità e del risparmio idrico.

Perchè in Piemonte?

L’Alta Langa è colpita da una grave crisi idrica dal 2021, con gravi ripercussioni socioeconomiche.
L'organizzazione meteorologica mondiale ha classificato il territorio piemontese come la zona d'Europa con il maggior deficit di pioggia e neve nel 2022, con il riconoscimento dello stato di emergenza per siccità a dicembre.
A febbraio 2023 sette comuni del basso Piemonte sono stati costretti a fornire acqua ai propri cittadini attraverso le autobotti. L’assenza di precipitazioni colpisce l’equilibrio ambientale e faunistico di interi territori, mettendo inoltre a rischio l’intera filiera agroalimentare.

L'adozione di strategie di adattamento può avvenire su diversa scala, ma in questo contesto è importante iniziare dai giovani e renderli consapevoli delle problematiche e pronti ad adeguare alcuni aspetti del loro stile di vita. Se da un lato i giovani sono promotori del cambiamento, dall’altro risultato i principali soggetti impattati dagli effetti dei cambiamenti climatici, così come evidenziato dal General Comment n°26 del Comitato delle Nazioni Unite approvato a febbraio 2023.

L'adattamento al cambiamento climatico passa dalla consapevolezza del problema, dall’adozione di pratiche concrete, come il recupero e riuso dell’acqua e la riduzione della propria impronta idrica, partendo da piccoli gesti quotidiani. Proposte pratiche comunitarie concrete di risparmio idrico rappresentano strategie di resilienza quotidiana in grado di incidere in maniera significativa su realtà locali.


Il progetto

La proposta prevede il coinvolgimento di 250 studenti delle scuole elementari e medie e 15 insegnanti dell’Istituto Comprensivo Bossolasco-Murazzano (CN), tramite l’installazione di sistemi di raccolta delle acque piovane (uno per ogni struttura scolastica) per l’irrigazione degli orti scolastici.


Tramite la sensibilizzazione e la gestione partecipata dell’acqua il progetto vuole essere un laboratorio sociale e ambientale per produrre buone pratiche di uso e consumo responsabile dell’acqua, replicabili nelle scuole dei territori limitrofi. Il progetto promuove percorsi di resilienza con particolare attenzione agli effetti degli eventi climatici estremi, prendendo la siccità come caso studio, avviando azioni concrete di adattamento su scala locale per il recupero e riutilizzo delle acque piovane per scopi irrigui negli orti scolastici.

Si prevede un percorso formativo sulla crisi idrica e sulle strategie di mitigazione possibili, attraverso laboratori sugli eventi climatici estremi e sull’impronta idrica, indirizzato a studenti e insegnanti. Mediante il lancio di una sfida ambientale fra classi verranno ideate strategie quotidiane di risparmio, riuso e riciclo dell'acqua, coinvolgendo in maniera attiva tutti gli studenti.

Le idee e i progetti sviluppati faranno parte del Manuale del Risparmio Idrico, redatto dai giovani per i giovani: buone pratiche quotidiane da condividere e replicare in contesti domestici, che sarà disponibile in modalità interattiva con slide e video sul sito web dell’Istituto, per favorire la disseminazione e amplificazione del progetto. Infine si creerà il manifesto Rete Scuole per l'Acqua da disseminare in tutta Italia.

Il progetto è stato finanziato dal Bando Re:Azioni della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Vai alla pagina dell'Istituto Comprensivo Statale Bossolasco Murazzano





Laboratori sulla siccità e gli eventi climatici estremi





Laboratori sull'impronta idrica